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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Milano Cortina 2026, a Narni Scalo Roberto Cammarelle incontra gli studenti: “Partecipare alle Olimpiadi è un sogno”

Nell’auditorium dell’istituto comprensivo Luigi Valli, la tappa umbra del programma Education Gen26 in collaborazione con il Coni: “Rappresentare il proprio Paese davanti al mondo è una delle esperienze più belle di un’intera vita sportiva”

Ispirare attraverso i valori fondativi dello sport. Oggi a Narni Scalo oltre 180 studenti dell’istituto superiore Gandhi e della scuola secondaria di primo grado Luigi Valli hanno incontrato l’atleta Roberto Cammarelle, ex-pugile e vincitore di tre medaglie olimpiche di cui una d’oro a Pechino 2008, nel ciclo di incontro all’interno del programma Education Gen26. Il progetto, organizzato voluto dal Comitato organizzatore di Milano Cortina 2026 e in collaborazione con il Coni, prevede una serie d’incontri su tutto il territorio nazionale per coinvolgere gli studenti attraverso i valori dello sport. 

Presenti nell’auditorium Lorenzo Lucarelli, sindaco di Narni, Graziella Cacafave e Sandra Catozzi, dirigenti scolastici dei due istituti coinvolti, Domenico Ignozza, presidente del Coni regionale e Fabio Moscatelli, delegato del Coni di Terni. A coinvolgere gli studenti durante l’incontro Valentina Marchi, ex atleta olimpica nella disciplina del pattinaggio su ghiaccio oggi all’interno del Comitato organizzatore di Milano Cortina 2026. Dopo i saluti istituzionali, i ragazzi si sono potuti interfacciare con una rappresentanza del team Fondazione Milano Cortina 2026, in un botta e risposta sulle curiosità e sui valori dello sport. 

Education Gen26 a Narni Scalo

“Partecipare alle Olimpiadi è un sogno - ha dichiarato Cammarelle - ed è straordinario rappresentare il proprio Paese davanti a tutto il mondo”. Cammarelle ha anche raccontato alcuni aneddoti della sua esperienza a Pechino 2008, edizione dei Giochi dove l’ex-pugile è riuscito a conquistare la medaglia d’oro: “Le Olimpiadi sono un momento incredibile anche perché, a differenza di Europei e Mondiali, si viene a contatto anche con atleti di altre discipline. Per esempio ho cenato con Usain Bolt e parlato nel villaggio olimpico con leggende come Kobe Bryant”. 

Su Milano Cortina 2026, Cammarelle ha concluso: “Spero di ritagliarmi un posto anche in questa edizione, anche perché sono nato a Milano. Alle scuole dico d’introdurre il pugilato tra le varie discipline da far svolgere ai ragazzi, perché è uno sport che insegna il rispetto verso gli altri e consegna ai ragazzi tanta autostima e sicurezza”. 

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