rotate-mobile
Amelia

La via di Francesco, il miracolo a Collescipoli ed il turismo dei camminamenti

Sono diversi anni che ha preso piede, nel vero senso della parola, una nuova forma di turismo molto ricercata soprattutto dagli stranieri

La via di Francesco’ è un percorso che abbraccia virtualmente le località di Acquasparta, Cesi, la zona di Maratta, Collescipoli, Stroncone ed i Prati fino ad arrivare Greccio. Si narra di un miracolo compiuto dal Santo nel far tornare in vita una persona annegata nel fiume Nera, nel tempo in cui l’attuale frazione si estendeva oltre l’attuale vocabolo Sabbione. Il borgo è situato in un luogo strategico per i camminamenti, la nuova frontiera ai più sconosciuta del turismo, ma molto ricercata oltre i confini nazionali. Da marzo a settembre/ottobre decine di persone, prevalentemente coppie anziane – molti di queste tedesche od olandesi - si mettono in marcia e raggiungono anche Collescipoli. Arrivano con i classici indumenti: sandalo, calzino, occhiali, zaino in spalla ed abbigliamento consono alle lunghe passeggiate. I pellegrini possono usufruire dell’ostello all’interno delle mura e di un bed and breakfast. Strategicità dettata anche dalla vicinanza allo Speco (circa 15 km) e dagli altri luoghi sacri, come ad esempio quelli siti a Stroncone e Greccio. C’è poi un altro aspetto piuttosto particolare: i camminatori vengono accolti dai singoli cittadini o dalle associazioni locali. Ad esempio è avvenuto con la locale Pro Loco dove i turisti devoti a Francesco sono stati invitati a partecipare ad una cocomerata organizzata nel corso di una serata. Piccoli gesti come quello di offrire un caffè, una bottiglietta d’acqua rigenerante sempre graditi così come mettersi a disposizione per una piccola visita guidata all’interno delle mura cittadine.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La via di Francesco, il miracolo a Collescipoli ed il turismo dei camminamenti

TerniToday è in caricamento