Stella di Miranda, prove tecniche ed accensione anticipata di quasi un mese. Una vetrina di oltre cinquanta giorni

Una prima assoluta per la Stella di Miranda. Nel corso della serata di ieri, lunedì 9 ottobre, è tornata ad illuminare – seppur temporaneamente – il territorio ternano, mostrandosi in tutto il suo splendore. Il motivo? Prove tecniche di accensione, in vista del 12 novembre. La giornata menzionata infatti coincide con l’inizio dell’evento Il Natale di San Valentino, l’Amore diffuso da Natale a San Valentino. Tale iniziativa infatti è suddivisa in due tronconi: fino al 6 gennaio 2024 dedicata alle festività natalizie, per poi dare spazio a quelle dedicate al santo Patrono, fino al 28 febbraio.

Rispetto dunque al tradizionale appuntamento dell’Immacolata, l’accensione della stella è anticipata di quasi un mese. Pertanto potrà godere di una vetrina di oltre 50 giorni ovvero dal 12 novembre, fino alla serata dell’Epifania. Come veniva spiegato all’interno della delibera di giunta, risalente alle scorse settimane: “L’amministrazione comunale propone l’idea di un Evento Diffuso, con avvio il 12 novembre, in occasione della commemorazione della celebrazione degli Ottocento anni degli eventi francescani, muovendo proprio da quel di Greccio di cui ricorre proprio la formulazione della regola da parte di San Francesco, nel convento di fonte Colombo, e anche per allinearsi all’avvento Ambrosiano, il 12 appunto, con accensione della Cometa più grande del mondo di Miranda ed una cerimonia di apertura a hoc”.