Terni, la svolta storica è servita per la linea ferroviaria. Entra in servizio il treno bimodale: “Auspichiamo un rilancio regionale”

Una svolta epocale per la tratta ferroviaria Terni-Rieti a binario unico, senza elettrificazione. Nel corso della mattinata di oggi, lunedì 12 giugno, sono iniziati a circolare ufficialmente i primi convogli bimodali con partenza dal capoluogo reatino. Nello specifico il treno è partito dal capoluogo reatino alle 6.10 raggiungendo dapprima la stazione di Terni, per poi proseguire fino a Roma Tiburtina, immettendosi sulla direttissima da Orte.  

Il treno bimodale si caratterizza per una tecnologia ibrida di nuova generazione che si traduce in migliori prestazioni, in una riduzione del consumo di carburante e in una forte riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto agli attuali diesel. Nel corso dei mesi scorsi sono state portate a compimento delle prove, sulla tratta ferroviaria Terni-Rieti oltre alcuni lavori di consolidamento, come ad esempio accaduto sul ponticello all’altezza di Cospea. Il bimodale dunque sostituirà, progressivamente, le littorine attualmente in circolazione e garantirà minori tempi di percorrenza per i fruitori del servizio.

Il segretario regionale Filt Cgil Ciro Zeno, intervenendo alla nostra redazione di www.ternitoday.it ha affermato a tal proposito: “Un nuovo treno più veloce, sicuro, puntuale, all’avanguardia. Non possiamo che essere soddisfatti. Tuttavia purtroppo l’Umbria vive, ancora una volta, di rispecchio rispetto al successo delle altre regioni poiché i convogli sono del Lazio. La regione dimostra di ritrovarsi indietro rispetto alle altre. Auspichiamo un vero e proprio rilancio della progettazione, sotto il profilo del trasporto ferroviario. Di sicuro – conclude – per il territorio ternano rappresenta una validissima opportunità”.