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Arrivano quindici milioni di euro per far risorgere l’area dell’ex lanificio Gruber

Il progetto rientra nella graduatoria pubblicata dal ministero delle infrastrutture e sarà finanziato grazie ai fondi del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare: in Umbria arriveranno in tutto 74 milioni

Il 21 luglio 2021 è la data della (ri)nascita dell’ex lanificio Gruber. Ieri infatti il ministero delle infrastrutture ha pubblicato la graduatoria dei progetti che verranno finanziati grazie ai fondi del Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare che inizialmente prevedeva una dotazione pari a 853 milioni di euro stanziati con l’obiettivo “di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale”. Con il Piano nazionale di rilancio e resilienza, questi fondi sono saliti a 3,2 miliardi che hanno permesso alla commissione istituita presso il ministero di selezionare 271 progetti in tutta Italia, ammettendoli al finanziamento.

In Umbria arriveranno circa 74 milioni di euro per finanziare Vivere l’Umbria, il piano per la riqualificazione di 15 stazioni della ex Fcu (15 milioni), quello per la valorizzazione di alcune strutture nell’Alta Umbria (14 milioni), i due presentati dal Comune di Perugia per la riqualificazione dei palazzoni abbandonati ex Margaritelli e per l’area centrale di Ponte San Giovanni e il progetto del Gruber social housing, presentato dal Comune di Terni che ha 15 milioni.

LEGGI | I dettagli del progetto Gruber social housing

“La graduatoria dei progetti finanziati dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili conferma la validità delle progettualità e delle proposte avanzate dalla Regione. Entrambi i progetti presentati da questa amministrazione sono infatti stati finanziati, grazie alla collaborazione e al gioco di squadra realizzato insieme all’assessore Melasecche e alla sua struttura e a Sviluppumbria che, grazie all’immediata attivazione di Michela Sciurpa e dei suoi collaboratori ci ha consentito in tempi strettissimi di mettere in campo due iniziative strategiche per la qualità dell’abitare e per il recupero e la valorizzazione di beni pubblici”. Così l’assessore regionale al patrimonio e alla riqualificazione urbana e ai centri storici, Paola Agabiti.

“Il successo ottenuto dalla Regione Umbria – aggiunge la presidente, Donatella Tesei – è il migliore avvio possibile dei progetti relativi al Pnrr e conferma la qualità delle proposte presentate da questa amministrazione. Con orgoglio e soddisfazione rilevo inoltre che sono state premiate anche le 2 proposte progettuali presentate dal Comune di Perugia e quella presentata dal Comune di Terni. Complessivamente, tra Regione e comuni, questo territorio potrà mettere in campo interventi per circa 74 milioni di euro, che andranno a beneficio dei cittadini e dell’intero comparto produttivo umbro”.

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