Elezioni a Terni, Alessandro Gentiletti: “Una barriera repubblicana per difendere la città con coraggio e generosità”
Il capogruppo di Senso civico: “Non possiamo permetterci il lusso di tornare indietro. Il rischio, assolutamente da non sottovalutare, è invece sempre più alto”
Un nuovo confronto tra i candidati a sindaco, in vista delle elezioni amministrative in programma 14-15 maggio. La Casa delle Donne ha infatti ospitato l’iniziativa svoltasi nel corso del pomeriggio di ieri, mercoledì 26 aprile. A margine dell’appuntamento il capogruppo di Senso civico Alessandro Gentiletti ha espresso il proprio pensiero in merito: "Il candidato sindaco della fiamma tricolore Orlando Masselli è stato l'unico a non partecipare al dibattito organizzato dalla Casa Delle Donne. Si parlava di temi cruciali e di drammatica attualità, come ad esempio il contrasto alla violenza di genere, una piaga della nostra provincia. Interpreto la sua scelta come prova di inadeguatezza politica a ricoprire la carica di sindaco. Abbiamo lottato tanto in questi anni, soprattutto all'inizio di questa consiliatura, per difendere la Casa delle Donne”.
Ed ancora: “Non solo le opposizioni e il mondo delle associazioni, ma anche parti significative della maggioranza si sono impegnate per far fare a tutti passi avanti. Lo ricordavamo proprio stamattina con alcuni di loro. Penso, fra tutte, alla coraggiosa decisione del sindaco del 2019 di ritirare le deleghe al partito del candidato Masselli, che gestiva le politiche sociali. Oggi non possiamo permetterci il lusso di tornare indietro. Il rischio, assolutamente da non sottovalutare, è invece sempre più alto. Tutti - conclude e rilancia Gentiletti - a partire dai candidati, ma non solo, dobbiamo avere coraggio e generosità, per unirci oggi come allora, in una barriera repubblicana”.
