Elezioni a Terni, il centrodestra fa cerchio puntando su Orlando Masselli e Valeria Alessandrini

Chi farà la prima punta? Le metafore calcistiche sono sempre di moda in ambito politico, soprattutto quando c’è da sciogliere un nodo diventato intricato come quello della candidatura a sindaco di Terni, per le prossime elezioni amministrative di maggio, nel centrodestra. Tanti i nomi fuoriusciti nell’ultimo periodo. Ipotesi, suggestioni, voci di corridoio che adesso sembrano aver trovato una propria conclusione: scelta la coppia offensiva Orlando Masselli - Valeria Alessandrini. Questo lo schieramento che il centrodestra, con ogni probabilità, confermerà tra oggi pomeriggio , quando alle 16.30 a Roma il “caso Terni” finirà sui tavoli con segreterie nazionali e responsabili enti locali dei partiti, e domani, ultimo giorno utile fissato nel centrodestra per esprimere il candidato. 

Se tutto ciò troverà conferma nelle prossime ore, il Latini bis e Melasecche si troveranno scartati dal roster che si andrà a formare, spediti in tribuna dal centrodestra stesso. Il tandem d’attacco sembra aver trovato credito all’interno del centrodestra anche con il favore del ministro Francesco Lollobrigida (agricoltura, sovranità alimentare e foreste) persona molto vicina al premier Giorgia Meloni. Chiaramente Fratelli d’Italia ha rivendicato la sua posizione di forza trascinata dal voto favorevole alle ultime politiche, esprimendo l’attuale assessore al bilancio comunale come candidato sindaco e l’ex senatrice suo vice. Discorso ribaltato in pieno in casa Lega, con la richiesta della candidatura a sindaco dell’Alessandrini e Masselli suo vice. Nel mezzo, Forza Italia sta cercando di ritagliarsi un ruolo di equilibratore tra le parti, sacrificato e schiacciato sempre sull’altare della coalizione compatta. 

Questo, quindi, l’ultimo scoglio da superare nel centrodestra prima della fumata bianca attesa da tempo, con le forze politiche in campo (a eccezione del Terzo Polo) che nel frattempo hanno espresso i propri candidati. Quindi passo in avanti nel totonomi e protagonisti scelti. Ora non resta che aspettare la decisione sulla prima punta dello schieramento, che in qualsiasi caso verrà digerita male da una o dall’altra parte in gioco mentre si avvia verso le battute finali il mese di marzo, avvicinando sempre più la data delle urne.