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Treofan Terni, nessun accordo in consiglio comunale. Lega: “Becero ostruzionismo delle minoranze”

La seduta si chiude senza trovare la quadra nonostante la convergenza sull’importanza di salvaguardare il sito di piazzale Donegani

Due atti di indirizzo presentati, uno dalla Lega e uno dal Movimento Cinque Stelle. Un dibattito che si è protratto da remoto andando a sforare oltre l’orario indicato di chiusura (dalle 19,30 alle 19,40). Nonostante la convergenza dei consiglieri sull’importanza di salvaguardare il sito produttivo di piazzale Donegani la seduta si è chiusa con un nulla di fatto. Se ne riparlerà alla prossima plenaria mentre domani, come è noto, è convocata la riunione al Ministero dello sviluppo economico.

La presentazione di Silvani e Pasculli

Sono due gli atti di indirizzo che vengono presentati: il primo a firma Lega da Giulia Silvani poi è il turno di Federico Pasculli del Movimento Cinque Stelle. Ad intervenire per primo è Alessandro Gentiletti (Senso Civico) sottolineando come sia: “Positivo che l’assise si occupi di tale vertenza. Tuttavia occorre evitare di fare speculazione politica”. Gli fa eco Francesco Filipponi del Partito Democratico che esprime: “Rammarico per la mancata presentazione di un documento unitario”. Infine Paolo Angeletti (Terni immagina) il quale propone: “Uno unitario che impegni sindaco e giunta a fare pressione su Governo e regione affinché risolvano o tentino di risolvere la questione”.

Anche il capogruppo Michele Rossi (Terni Civica) si accoda: “Per rispetto nei confronti dei lavoratori che stanno affrontando questa vertenza. Sono pronto – sottolinea - a sottoscrivere entrambi gli atti proposti”. “Se vogliamo dare una valenza maggiore occorre prendere una posizione definitiva e far sentire la nostra voce, intervenendo in modo tale da presentarne uno unico” aggiunge Paola Pincardini di Uniti per Terni. Il capogruppo della Lega Federico Brizi interviene nel dibattito: “La chimica e l’acciaieria rappresentano i pilastri della nostra città. Abbiamo presentato un atto scevro da ogni considerazione politica. Tutelare i lavoratori e la nostra fabbrica è il nostro obiettivo”. Anche Lucia Dominici (Forza Italia) rimarca: “Fa piacere che ci sia comunione di intenti. Seppur con sfumature diverse hanno comunque lo stesso obiettivo”. Il dibattito prosegue, si cerca di trovare una soluzione prima che scada il tempo a disposizione. Il consigliere Anna Maria Leonelli (Uniti per Terni) chiede l’intervento del sindaco Latini. Le proposte messe al voto vengono respinte. C’è da dire che da remoto è molto più complicato riuscire a convergere su una posizione comune. Se ne riparlerà al prossimo consiglio.
 

Lega: “Becero ostruzionismo”

Il gruppo consiliare della Lega, a chiusura dei lavori, dichiara: “Il solito becero ostruzionismo da parte dell'opposizione in consiglio comunale per non far votare un atto sulla Treofan. Oggi in consiglio comunale avevamo presentato un atto di indirizzo a sostegno del futuro dell'azienda ternana. Allo stesso tempo avevamo teso una mano al Movimento 5 stelle e al resto delle opposizioni per votare tutti gli atti e non rinviare ulteriormente in commissione o in altre sessioni di consiglio, una presa di posizione forte dell'assise cittadina in vista dell'incontro al Mise di domani 15 luglio. Alla luce di quanto accaduto, appare chiaro come la Lega e il centrodestra siano le uniche forza serie e responsabili che hanno prima di tutto a cuore il bene della propria città a differenza delle opposizioni che non perdono occasione per seguire una logica di ostruzionismo, perdendo di vista i temi sostanziali del lavoro, dell'economia e della salvaguardia dei nostri siti industriali".

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